Rincaro bollette. Dal 1° ottobre scatta l’aumento per luce e gas
Da dove nasce il problema e quali sono le possibili soluzioni
Il mese di ottobre è alle porte e con esso anche l’aumento delle bollette di luce e gas.
Già nel trimestre luglio-settembre 2021 abbiamo assistito a un aumento del 9,9% per la bolletta dell’elettricità e del 15,3% per la bolletta del gas.
Poco male, visto che per il prossimo trimestre, quello di ottobre-dicembre 2021, era stato previsto un rincaro del 40%.
Recentemente, l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA) ha stabilito che gli aumenti in bolletta a partire dal 1° ottobre saranno di +29,8% per la luce e +14,4% per il gas. Se n’è parlato tanto in questi mesi e pare che il colpo sia stato attutito dall’intervento del Governo che ha approvato un decreto dell’ultimo minuto per contenere i costi evitando aumenti ancora maggiori (+45% per l’elettricità e +30% per il gas).
Questa situazione, inevitabilmente, preoccupa famiglie e aziende che, a partire da ottobre, si troveranno a far fronte a all’aumento dei costi.
Un evento di questa portata, inevitabilmente, trascina dietro di sé non solo l’aumento delle bollette ma anche il rincaro generalizzato dei prezzi dovuto all’aumento dei costi di produzione e di trasporto.
Il nostro obiettivo è quello di prepararvi a questo cambiamento, tentando di farvi comprendere che un’alternativa esiste.
Qual è la soluzione?
Rallentare questa tendenza è possibile. Per evitare ulteriori rincari in bolletta, una delle soluzioni potrebbe essere quella di investire di più sulle rinnovabili.
Una soluzione che abbraccia la tutela dell’ambiente e limita il continuo aumento dei costi di materie prime e bollette di luce e gas.
In Italia, solo nel semestre gennaio-giugno 2021, la nuova potenza fotovoltaica è stata di 362 MW registrando una crescita del 40%. Questo è quanto emerge dai dati diffusi da Anie Rinnovabili.
Qual è, dunque, il problema che ostacola la crescita delle rinnovabili?
La burocrazia.
Le aziende lamentano i tempi troppo lunghi per le autorizzazioni. I cittadini, invece, non trovano conveniente un investimento simile e, talvolta, non sono a conoscenza di tutti gli incentivi di cui possono beneficiare.
Il Governo, dal canto suo, ha cercato di snellire le procedure e ha stanziato nuovi fondi ma, di questo passo, sarà davvero difficile raggiungere gli obiettivi stabiliti dal PNIEC per il 2030.
Costi, bollette, tempistiche di installazione. Le domande che precedono l’installazione di un impianto fotovoltaico sono tante.